
Fora par al Furlàn
e ora – forse – mai –
sei nel farsi e disfarsi
di prati pensieri spini arsi
d’azzurro, attimo ad attimo,
dai piani a montani primordi
Non c’è nulla che valga
ad esaurire questa inimmaginabile
vibratilità
né mano che entri decidendo
un senso ultimativo
– come a un fossile film – alla tua vitao Benandante
Quasi a tentoni e semiorbi ma quasi
lieti incrociamo di già
gli argentini grovigli dei tuoi percorsi
verso altri raccolti
altri. elementi
…………………………………………………….