Vivevamo nell’epicentro delle midlands, Northampton, la Mecca dell’omicidio. Era il nulla, il grigiore, la disperata, disperatamente fredda mentalità isolana britannica. La non-cultura. Eravamo in mezzo a tutto questo, e “In the Flat Field” si riferiva letteralmente alla vita in questa pianura desolata e senza Dio, questo stato di coscienza totalmente piatto, senza possibilità di ascesa, il risultato di quanto ha profetizzato Nietzsche, la morte di Dio.