Leggendo la rubrica di Elasti sul nostro giornale preferito (modalità ironica on) ci interrogavamo sulla nostra spartizione di compiti domestici.
Quindi, a quanto pare il “marxista barese” lava i piatti (noi per fortuna siamo dotati di lavastoviglie, prima se non erriamo ci dividevamo la fastidiosa incombenza), rassetta (più Ale che Vale), stende i panni (noi li si mette, a volte l’una a volte l’altro, nell’asciugatrice), spazza per terra (più Ale che Vale, che però più spesso lava), riordina (decisamente più Ale).
Quanto allo spingere la carrozzina, niente carrozzine da queste parti. Quando GB era piccolo lo si metteva nella fascia, e in quel caso la maggior parte delle volte toccava alla Vale, perché Ale era un po’ impedito nella vestizione; passati al marsupio, e cresciuto di peso il pargolo, le percentuali si sono invertite: adesso ormai lo porta quasi sempre lui, in braccio, laddove il piccolo non più tanto piccolo non abbia voglia di camminare.
Elasti invece prende appuntamento con la pediatra (col pediatra ci pensa Ale); va al colloquio con gli insegnanti e alle riunioni a scuola (quando sarà, toccherà ad Ale, poco ma sicuro, intanto a musica GB ce lo porta lui); li iscrive a nuoto (idem); si preoccupa che i figli abbiano vestiti, scarpe, libri, quaderni (sui primi, per ora, ci preoccupiamo entrambi, e per fortuna abbiamo la nonna e le zie che ne forniscono a profusione); controlla che abbiano fatto i compiti (immaginiamo faremo insieme); firma gli avvisi sul diario (il ruolo ci pare intercambiabile); compra i regali per i loro amici (mo’ pure i regali per gli amici?!?); partecipa alle chat dei genitori (Ale già sa che Vale non vorrà averci niente a che fare); organizza le feste di compleanno (insieme); controlla che si lavino la sera (il lavaggio delle mani è a cura di Ale, per il bagno ci alterniamo, il cambio del pannolino, sì, quello duole dire che è nella stragrande maggioranza compito della Vale, Ale è schizzinosetto); guarda cosa manca nel frigorifero e rimedia (Ale guarda nel frigorifero e rompe le scatole se qualcosa ci rimane troppo tempo; la spesa è condivisa, con le specializzazioni del caso – tipo frutta Ale, verdura Vale); pensa al tagliando e al bollo dell’auto (Ale); alla luce, al gas, al condominio e alla rata del mutuo (condominio e mutuo vivaddio ce li risparmiamo, alla luce e al gas ci pensa Poste Italiane); cambia le lampadine fulminate (a quello ci arriva anche Ale, ma per il resto dei lavori manuali, Vale tutta la vita).
Di nostro dovremmo aggiungere i gatti (Ale gli dà da mangiare, Vale pulisce le lettiere), ma insomma, dai, ce la caviamo niente male sulla divisione più o meno paritaria dei compiti. Poi, su altro rientramo tristemente nello stereotipo (Ale guida, Vale cucina quasi sempre – però Ale prepara la colazione), rubrichiamolo alla voce eccezione che conferma la regola.
Si può avere in prestito Ale? Ma anche Vale se le garba. Perché da queste parti capita invece che uno guida e l’altra (che si sta grandemente stufando) fa tutto-tutto-lei. Grrr…
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