Un vecchio test di quelli che giravano su Splinder (ai tempi eravamo proprio lì lì per mollarlo), bisognava rispondere con titoli di libri. La Vale si cimentava così.
1. Sei maschio o femmina?
La donna della domenica, Fruttero & Lucentini2. Descriviti:
Alice nel paese delle meraviglie, Lewis Carrol (e a volte penso che sia un romanzo horror)
3. Cosa provano le persone quando stanno con te?
V., Thomas Pynchon (chi è V? Che cosa é?)4. Descrivi la tua relazione precedente:
L’idiota, Fëdor Dostoevskij…
Ahimè, sarebbe stato perfetto, ma non l’ho ancora letto, quindi dirò:
La cognizione del dolore, Carlo Emilio Gadda5. Come sono le tue emozioni:
Furore, John Steinbeck6. Dove vorresti trovarti?
La casa in collina, Cesare Pavese (ovviamente senza la guerra)7. Come ti senti nei riguardi dell’amore?
Amatissima, Tony Morrison8. Com’é la tua vita?
Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, Carlo Emilio Gadda (…vabbè, non così brutto…)9. Che cosa chiederesti se avessi a disposizione un solo desiderio?
L’uomo che piantava gli alberi, Jean Giono10. Dì qualcosa di saggio…
50 piccole cose da fare per salvare il mondo, Andreas Schlumberger (ovviamente le cose sagge stanno dentro il libro…)11. Una musica:
Reservation Blues, Sherman Alexie12. Chi o cosa temi?
Cronache italiane, Sandro Veronesi13 Un rimpianto:
Il mondo senza di noi, Alan Weisman14. Un consiglio per chi è più giovane:
Vivere per raccontarla, Gabriel Garcia Marquez15. Da evitare accuratamente:
Piccoli equivoci senza importanza, Antonio Tabucchi (ma anche quelli importanti, eh…)