Per chi invece accettava di adattarsi la famiglia forniva un solido fondamento, ma per chi aveva un’individualità più forte la famiglia e i suoi schemi di interazione potevano essere potenzialmente distruttivi. Coloro che ne hanno sofferto e sviluppato i sintomi hanno dovuto essere trattati – dagli educatori e dagli psichiatri – in modo da potersi inserire nuovamente nell’ambito della struttura di potere.
Quando i depositari del potere (mariti e genitori) hanno cercato di “risocializzare” i figli o le mogli che avevano agito al di fuori delle regole della struttura, sono stati incoraggiati a mostrare comprensione, amore e fermezza, ma mai a rinunciare al loro potere. Come risultato molte donne e molti bambini sono stati ammessi e riammessi più volte nelle istituzioni per trattamenti sanitari
Naturalmente questa descrizione non è né completa né imparziale. Anche nella vita della famiglia tradizionale ci sono dichiaratamente momenti piacevoli e felici. I componenti della famiglia si vogliono bene. A un altro livello, coloro che si sono sottomessi hanno goduto di una forma particolare di sicurezza, simile a quella sperimentata dai cittadini ben adattati alle società totalitarie.
Qualcuno di noi può anche provare nostalgia per “la vecchia famiglia tradizionale”, ma raramente questa è riuscita a esercitare un’influenza positiva per il benessere e lo sviluppo dell’individuo. In altre parole, da un punto di vista sociale la famiglia tradizionale sembrava spesso avere successo, mentre sotto la superficie erano latenti le patologie da essa causate.
Solo verso la fine del secolo scorso si è cominciato a interessarsi agli adolescenti come persone. Questo è avvenuto quando ci si è resi conto dell’importanza di venire incontro alle necessità intellettuali e psicologiche necessarie per il loro sviluppo e il loro benessere. Il riconoscimento dei diritti delle donne è arrivato più tardi, negli anni venti, quando le donne hanno iniziato a pretendere di essere considerate soggetti politici e sociali.
la tradizione anche per quanto riguarda la famiglia non è mai statica,per fortuna
Per fortuna (basta che non peggiori).