La settimana scorsa ho sognato che incontravo il mio amico GL con la sua ragazza. Stavamo andando nella chiesa (GL in chiesa!) dove vanno i miei, per seguire una conferenza di Marco Maurizi (sull’antispecismo politico). Comunque la conferenza alla fine non l’abbiamo sentita, perché Maurizi, che doveva arrivare col suo furgoncino Volkswagen anni 70 giallo canarino, chiamava Alessandro dicendogli di essere bloccato in un ingorgo. Allora prendevo la ragazza di GL e andavamo a fare un giretto in riva a un lago (nel terreno che Ale e io – nel sogno – avremmo comprato) e le facevo vedere le rane dalmatine. GL invece si era messo a dormire sul divano. Ale non c’era, starà ancora lì ad aspettare Maurizi.
Stanotte ho sognato che la mia amica Lem passava a casa dei miei (!) e lasciava un mucchio di libri di cui voleva disfarsi, tipo un paio di Paolini (ma non Brisrgrgngtrt o Erldorst o come si chiamano loro), una biografia dei Queen, un romanzo sulla gatta di Karen Blixen in inglese e un manuale di osservazione delle cicogne in olandese. Cioè, li dovevamo portare a un qualche mercatino di beneficenza, beneficenza per chi non saprei. Azzardo: per i poveri editori in crisi che non hanno colpe se i zozzoni (sì, avete letto bene, “i zozzoni”) italiani non leggono, forse? Comunque le chiedevo se potevo tenermi quello della Blixen e il manuale di bridwatching, che aveva delle bellissime fotografie.
Per il sogno con GL e Maurizi ho tirato fuori i numeri dalla smorfia, li abbiamo giocati ma non abbiamo fatto niente.
Dite che sarà il caso di provare anche con Lem?
V(ale)ntinamente 