Nero entrò nel bosco e fu come varcare una soglia. Le tenebre si fecero ancora più scure e fredde, gli odori erano di neve e aghi verdi: appoggiò la schiena a un tronco, fissando il vuoto. Girò la testa di scatto, come se qualcuno lontano l’avesse chiamato, ed esitò prima di camminare in fretta verso il sentiero che aveva appena lasciato. Si fermò, chiedendosi cosa stesse facendo. Si voltò e camminò di nuovo verso il bosco. Si fermò di nuovo. Si girò verso il sentiero. Ansante, si passò una mano fra i capelli.