Se in qualche modo si iniziasse domani [a regolare il numero delle nascite con un solo figlio a donna, ndVale], l’attuale popolazione di 6,5 miliardi di persone calerebbe di un miliardo entro la metà di questo secolo (se invece continuasse a crescere secondo le previsioni, raggiungerebbe i nove miliardi.) A quel punto, mantenendo il tasso di un figlio per madre, la vita sulla terra cambierebbe drasticamente per tutte le specie. A causa del logoramento naturale, l’odierna bolla sovradimensionata di popolazione umana non si gonfierebbe più al ritmo precedente. Entro il 2075 avremmo ridotto la nostra presenza di quasi la metà, a 3,43 miliardi, e avremmo ridotto molto di più il nostro impatto, perché gran parte di ciò che facciamo è ingigantito da reazioni a catena che produciamo nell’ecosistema.