50
Bigliettoni e night club, riviste di cinema con foto a colori. Orson in una bianca villa di Sabaudia a progettare un qualche film incompiuto.
60
Coproduzioni con cast da delirio, technicolor. Case con pile di libri ingialliti, gallerie d’arte moderniste. Pensieri faticosi in linguaggio up to date.
70
Sintetizzatori come macchine da guerra. Tulipani e venezie invernali. Giuliette e sangue. J&B su tavoli di vetro, luci strobo.
80
Ragazze in stanze stereofoniche, uguali a Basia e Tracey Thorn. Pioggia senza tregua, fuori. Volti sorridenti di fine settembre.