Tra gli svariati progetti che non realizzerò mai c’era quello di un rock movie ispirato agli XTC. Sarebbe stata la storia di questa cittadina (ispirata a Swindon, ovvio), con la sua teoria di eccentrici tipicamente british, con tutto l’humor e le svisate surreal-psichedeliche che le canzoni di Partridge e Moulding possono ispirare. Una cosetta tra Richard Lester, Michael Powell e i Monty Python, insomma.
Si sarebbe aperto con una coloratissima scena d’insieme tipo parata trionfale per presentare i personaggi (su questa), e chiuso con una liberatoria fuga verso l’incanto perduto di una natura onirica e fatata (su questa).
Il titolo sarebbe stato XTC: Smalltown in Wonderland. Of course.
V(ale)ntinamente 
Una risposta a "These are the songs of my life: Ecstasy Edition"